Canoni, modelli, gusto, bellezza. Sono queste le parole attorno a cui ruota la riflessione del filosofo Stefano Zecchi nell’intervista di copertina di questo numero, che ci presenta la cultura umanistica come risposta alla stereotipizzazione.
A pagina 6 i protagonisti sono i giovani, al centro del racconto di un nuovo progetto di Cosmetica Italia, dedicato alle nuove leve dell’imprenditoria della bellezza e del benessere: il neonato Gruppo Giovani Imprenditori. Un’iniziativa che vuole valorizzare i capitani d’industria di domani e il loro talento, fulcro anche dell’approfondimento a cura di Fondazione Italia Patria della Bellezza.
Gli aggiornamenti di interesse per le aziende del settore cosmetico animano pagina 7, con un focus sulle iniziative di promozione della bellezza made in Italy in Canada e una riflessione sulle conseguenze dell’entrata in vigore dei nuovi obblighi legati all’etichettatura ambientale per le imprese del comparto.
Creatività, impegno e talento imprenditoriale prendono forma nei due progetti a pagina 8: The neverendig palette, una palette trucco potenzialmente riciclabile all’infinito in ogni sua componente, e Centoundici, il cortometraggio d’autore che Confindustria ha presentato a Venezia per celebrare il coraggio delle imprese e la loro capacità di guardare avanti.
Il Centro Studi, nel consueto spazio di pagina 9, traccia la curva dell’andamento delle esportazioni cosmetiche, che nel primo semestre 2021 hanno dato importanti segnali di ripresa.
La rubrica di pagina 10, firmata dal Direttore Generale di INDICAM, Lucia Toffanin, scandaglia il fenomeno della contraffazione e i suoi risvolti negativi per brand e consumatori.
Lo spazio Pillole di chimica spiega con rigore scientifico gli effetti di un’abbuffata in pausa pranzo. Chiudono il numero le news dedicate alle aziende, con i giri di poltrona e il conferimento dell’attestato di eccellenza COSMAST a Giovanni Sgariboldi.