Emergenza Coronavirus: chiarimenti interpretativi del DPCM dell'8 marzo.

Alle imprese associate a Cosmetica Italia

Caro collega,

sono giornate e ore intense, dove si susseguono gli aggiornamenti sulle misure di contrasto, contenimento, informazione e prevenzione del diffondersi del virus COVID-19 valide

per la Lombardia e 11 territori delle province di Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini; Pesaro e Urbino; Venezia, Padova, Treviso; Asti e Alessandria, sia per il restante territorio nazionale.

L’Italia è, suo malgrado, protagonista di una emergenza.

Tramite il Presidente di Federchimica, Paolo Lamberti, e in coordinamento con la nostra Direzione Generale, abbiamo sensibilizzato il Presidente Vincenzo Boccia sulla drammatica situazione che il nostro settore sta vivendo in conseguenza all'emanazione del DPCM di questa mattina.

Abbiamo avuto assicurazione sulle azioni che Confindustria sta svolgendo, in attesa di una circolare esplicativa che assicuri la prosecuzione della nostra attività.

Di seguito condivido il messaggio che poco fa il Presidente Boccia, al quale rivolgiamo il nostro ringraziamento, ha fatto avere alla nostra Federazione:

«Abbiamo seguito tutta la notte i vari passaggi che hanno portato all’approvazione del DPCM che entra in vigore oggi e fino al 3 aprile prossimo. Il Decreto, all’articolo 1 prevede l’allargamento della zona rossa a tutta la Lombardia e a 11 Province tra Emilia Romagna, Piemonte, Veneto e Marche, e misure di restrizione più severe a carattere nazionale.
In queste ore abbiamo ricevuto moltissimi quesiti interpretativi e abbiamo sentito sia il Ministro Patuanelli che gli uffici di Palazzo Chigi nonché il Capo di Gabinetto del Ministero degli Interni, i quali confermano tutti che rientrano tra le “comprovate esigenze lavorative” tutte le attività di impresa, quindi il DPCM non determinerà il blocco delle attività produttive, delle attività lavorative, nè tantomeno il blocco dei trasporti e della circolazione delle merci da e per le zone rosse. A breve dovrebbero essere forniti chiarimenti interpretativi, nonché le linee guida ai Prefetti da parte del Ministero dell’Interno. Vi terremo aggiornati tempestivamente su tutte le novità delle prossime ore».

Ovviamente non mancherò di aggiornarvi continuamente su tutto ciò che possa essere di interesse per voi e per le vostre imprese riguardo alla situazione in essere.

Con i migliori saluti
Renato Ancorotti

Presidente di Cosmetica Italia