Il 1 gennaio 2020 ha sancito l’entrata in vigore nella Repubblica di Palau di un bando relativo alla vendita e utilizzo di solari. La misura riguarda solo i prodotti contenenti alcune sostanze ritenute pericolose per l’ecosistema marino e, in particolare, per i coralli.
L’industria cosmetica condivide l’attenzione verso l’impatto ambientale dei propri prodotti, pur continuando a offrire prodotti sicuri ed efficaci per i consumatori.
I solari sono tra i cosmetici più studiati e testati: nell’Unione Europea devono rispettare le rigide norme previste dal Regolamento 1223/2009, tra cui l’obbligo di scegliere i filtri solari all’interno di una lista che prevede unicamente sostanze la cui sicurezza d’uso è comprovata e avvalorata dalle competenti autorità sanitarie della UE.
In particolare, per questa tipologia di prodotto l’attenzione è ancora maggiore in quanto si entra nel perimetro della prevenzione: è, infatti, grazie ai solari che è possibile proteggere la pelle da possibili danni che vanno da eritemi, scottature e accelerazione del processo di invecchiamento cutaneo fino all’aumento del rischio di insorgenza di tumori della pelle.
È cruciale poter fornire ai consumatori una corretta informazione sull’utilizzo dei solari e sulla corretta esposizione al sole. Basti pensare che i principali enti impegnati a livello nazionale nella lotta al cancro indicano l’utilizzo di creme solari tra i buoni comportamenti per evitare danni alla pelle.
Il maggiore fattore di rischio per il melanoma cutaneo è proprio l’esposizione eccessiva alla luce ultravioletta, principalmente veicolata dai raggi del sole, perché può danneggiare il DNA delle cellule della pelle e innescare la trasformazione tumorale.
Misure molto restrittive legate ai solari potrebbero quindi diminuire la disponibilità di questi prodotti o scoraggiarne l’uso, con conseguenze molto gravi per la salute dei consumatori.
Sul fronte del possibile impatto ambientale di alcuni filtri UV, va ricordato che spesso gli studi non riflettono cosa accade realmente negli ambienti marini, ma riportano quanto osservato in condizioni sperimentali di laboratorio.
Il deterioramento della barriera corallina è inoltre un fenomeno complesso ed è ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica che l’innalzamento della temperatura dei mari ed eventi climatici straordinari ne siano tra le principali cause.
Sul sito ABC cosmetici, voluto da Cosmetica Italia per instaurare un contatto coi consumatori e fornire una corretta informazione sui cosmetici e loro utilizzo, è disponibile una sezione dedicata ai solari. Inoltre, in collaborazione con Commissione Difesa Vista, l’Associazione ha realizzato l’App Sole Amico che offre consigli specializzati per la corretta esposizione al sole proteggendo pelle e occhi.