Tecnico Regolatorio

2002/66 Codice IFRA – 36° aggiornamento

Con la presente Vi informiamo dell’avvenuta notifica, in data 3 luglio 2002, del trentaseiesimo aggiornamento dell’IFRA (International Fragrance Association) Code of Practice

2002/63 Ingredienti in discussione

Con la presente intendiamo aggiornare i nostri Associati su alcuni temi in discussione a livello europeo ed internazionale che riguardano diverse tipologie d’ingredienti ed auspichiamo che
queste notizie possano essere un adeguato strumento informativo per i formulatori di cosmetici nonché i produttori e fornitori di materie prime

2002/62 Ingredienti cosmetici in discussione a livello europeo

Con le Circolari 32/02 del 5 aprile 2002 e 55/02 del 21 giugno 2002 Vi informammo che, all’interno della discussione sulla proposta di VII Modifica alla Direttiva cosmetici 76/768/CEE, si stava esaminando la possibile valutazione sistematica, da parte della Commissione, previa consultazione del Comitato scientifico dei prodotti cosmetici e dei prodotti non alimentari destinati ai consumatori (SCCNFP), dell’impiego cosmetico delle sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR) di categoria 1 o 2 nell’Allegato 1 della Direttiva 67/548/CEE relativa alla classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose

2002/53 Direttiva 1999/45/CE e Direttiva 2001/58/CE relative ai preparati pericolosi ed alle relative schede di sicurezza

In riferimento alla nostra circolare C. 46/02 del 20 maggio 2002 ed a seguito di domande formulate da alcuni associati, desideriamo precisare le disposizioni che entreranno in vigore con il recepimento della Direttiva 1999/45/CE del 31 maggio 1999, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri relative alla classificazione, all’imballaggio e all’etichettatura dei preparati pericolosi, e della collegata Direttiva 2001/58/CE del 27 luglio 2001, che modifica per la seconda volta la Direttiva 91/155/CEE che definisce e fissa le modalità del sistema di informazione specifica (in altre parole la scheda di sicurezza, ndr) concernente le sostanze ed i preparati pericolosi