2002/37 Aggiornamenti normativi
Con la presente desideriamo informarVi su alcuni recenti sviluppi legislativi in Italia e nell’Unione Europea che riteniamo possano esserVi d’interesse
Con la presente desideriamo informarVi su alcuni recenti sviluppi legislativi in Italia e nell’Unione Europea che riteniamo possano esserVi d’interesse
Come preannunciato con nostra precedente circolare C. 24/02 del 28.2.02, inviamo in allegato la modulistica relativa al Modello Unico di Dichiarazione ambientale, corredata dalle relative
istruzioni per la compilazione della denuncia. Per effettuare la denuncia possono essere utilizzati i moduli allegati alla presente circolare o una riproduzione degli stessi su fogli bianchi formato A4
Come consuetudine, Unipro promuove un rinnovato appuntamento d’aggiornamento tecnico-normativo rivolto alle Aziende associate su alcuni temi di maggior attualità nell’ambito cosmetico, quali ad esempio il progetto di VII Modifica della Direttiva Cosmetici 76/768/CEE, la nuova politica dell’Unione Europea nel settore chimico, la verifica della stabilità dei prodotti cosmetici, gli ingredienti in discussione, i prodotti cosmetici e l’impatto ambientale
Con la presente desideriamo informarvi su alcuni recenti sviluppi legislativi in alcuni paesi che riteniamo possano essere d’interesse per le aziende esportatrici
Come comunicatovi con nostre precedenti circolari (C. 61/98 e C. 83/98), nella Legge Comunitaria 24 aprile 1998, n. 128, all’Art. 28, era stata prevista l’introduzione di una modifica dell’Art. 8, comma 2, della Legge 11 ottobre 1986, n. 713
Per vostra opportuna informazione, vi segnaliamo che nell’ambito della Legge comunitaria 2002, il Consiglio dei Ministri ha approvato l’inserimento di un emendamento che reca abrogazione dell’ultimo comma dell’art. 36 del D.Lgs 5 febbraio 1997, n. 22 (Decreto Ronchi su imballaggi e rifiuti da imballaggi)
Recentemente molte aziende associate hanno ricevuto una raccomandata dal CONAI con la quale viene richiesto il pagamento di contribuzione per il periodo marzo-ottobre 1997. Si tratta in
buona sostanza di contribuzione a suo tempo vantata dal disciolto REPLASTIC
Come noto, le attività di collaborazione coordinata e continuativa sono state incluse tra i redditi assimilati al lavoro dipendente; tuttavia, in determinate situazioni, le stesse collaborazioni rientrano nel novero dell’attività professionale. Uno dei punti ove questa diversificazione è stata causa di molti dubbi interpretativi è rappresentato dalla collocazione delle collaborazioni costituite da prestazioni di amministratore, sindaco o revisore
Come noto, i compensi percepiti da professionisti e da collaboratori coordinati e continuativi sono assoggettati a contribuzione previdenziale a favore della gestione speciale dell’INPS (definita “gestione separata”) qualora detti compensi non siano già gravati da contribuzione a specifica cassa previdenziale professionale
Mi riferisco alla mia precedente del 29 gennaio u.s. di pari oggetto, per informarVi che l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano ha, nella persona del suo Direttore Generale, smentito il coinvolgimento dello stesso Istituto nell’azione di disinformazione in atto via Internet e riguardante SLS e SLES