2023/132 Disposizione francese che obbliga a segnalare la presenza di interferenti endocrini nei cosmetici e negli imballaggi
Francia: obbligo di informare i consumatori sulla presenza di interferenti endocrini nei cosmetici e negli imballaggi.
Francia: obbligo di informare i consumatori sulla presenza di interferenti endocrini nei cosmetici e negli imballaggi.
Pubblicato un comunicato dell’ADM dal titolo: “Regolamento UE 2023/2055 modifiche all’Allegato XVII del Regolamento REACH (Reg. CE 1907/2006) – Nuove restrizioni per l’immissione in consumo di alcune tipologie di prodotti che contengono Microplastiche di polimeri sintetici”, che fornisce chiarimenti sul significato di “immissione sul mercato prima del 17 Ottobre 2023” e sull’applicazione della restrizione a Glitter e glitter in articoli.
Indagine sull’uso del Clorito di Sodio.
Brasile e INCI name in portoghese; metalli pesanti in India; notifica semplificata temporaneamente per dentifrici nella RPC.
Questa importante iniziativa, nata dal Tavolo interassociativo Dispostivi Medici con il patrocinio della SIARV, consentirà per la prima volta di poter disporre di dati reali di impatto nazionale, a supporto delle attività associative.
Processo di controllo dell'utilizzo di CBD nei prodotti cosmetici.
E’ stato chiarito dalla commissione europea che, nonostante le notizie imprecise diffuse dalla stampa, i cosmetici contenenti glitter possono continuare ad essere venduti secondo il calendario di transizione previsto dal regolamento 2023/2055.
Nuova data di consegna dei dati sulle concentrazioni di fragranze utilizzate nei prodotti cosmetici. Se avete già risposto all’indagine non considerate questa circolare.
Proseguono le attività del progetto di promozione della bellezza made in Italy in Canada nell’ambito del quale sarà organizzato un evento itinerante a Toronto il 6 maggio e Vancouver il 9 maggio 2024 di promozione del made in Italy ma a forte connotazione business. Un webinar di introduzione alla missione sarà organizzato martedì 17 ottobre 2023 ore 15.30.
La richiesta dei certificati di libera vendita al Ministero della Salute devono essere obbligatoriamente presentate a mezzo posta elettronica certificata, dgfdm@postacert.sanita.it