Piazza Armerina: La forza e il sorriso Onlus si espande in Sicilia con l'apertura di un nuovo ente ospitante
Sabato 15 luglio sono stati inaugurati a Piazza Armerina (Enna), in collaborazione con l’associazione Ricominciamo da Isabella, i laboratori di bellezza gratuiti promossi da La forza e il sorriso Onlus a favore delle donne in trattamento oncologico.
Presenti alla conferenza stampa di inaugurazione diverse rappresentanze locali istituzionali: il Sindaco Nino Cammarata, l’Onorevole Vicepresidente ARS Luisa Lantieri, la Presidente di Ricominciamo da Isabella e Assessore alla Sanità Angela Strazzanti.
Al termine della conferenza, gli ospiti sono stati invitati a raggiungere i laboratori di bellezza presso la sede dell’associazione Ricominciamo da Isabella, così da vivere insieme alle donne partecipanti e allo staff volontario le attività e soprattutto le emozioni raccontate nel corso della giornata inaugurale e in occasione della prima seduta di make-up e skincare promossa in loco da La forza e il sorriso Onlus.
«L’estate non può che proseguire nel migliore dei modi con questa una nuova collaborazione in Sicilia – ha commentato Anna Segatti, Presidente de La forza e il sorriso Onlus -. Siamo felici di inaugurare a Piazza Armerina, cuore pulsante della regione, la cooperazione con l’associazione Ricominciamo da Isabella. Un nuovo tassello impreziosisce il mosaico siciliano de La forza e il sorriso: la Onlus è già presente a Messina, Viagrande (Catania) e Avola (Siracusa). Da nord a sud, noi non ci fermiamo: i nostri calendari sono sempre più ricchi di nuovi appuntamenti dedicati a tutte le donne in trattamento oncologico, indipendentemente dalla struttura presso cui sono in cura. Siamo determinati nel portare avanti, in Sicilia come in tutte le regioni d’Italia, la nostra mission: raggiungere un numero sempre maggiore di donne che affrontano il cancro, per donare loro, tramite classi di make-up e skincare, momenti di benessere, autostima, condivisione e spensieratezza! Il mio più sincero ringraziamento va a tutti voi, dal personale volontario civile a quello sanitario, che siete presenti in questa giornata di festa ma che lo sarete anche nella quotidianità, quando i riflettori si spegneranno. Grazie di cuore».