Tecnico Regolatorio

2007/82 UE: Classificazione, etichettatura, imballaggio delle sostanze; coloranti per capelli; nanotecnologie; consumo e produzione sostenibile

Il 27 giugno 2007 la Commissione europea ha approvato la proposta di regolamento relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele e recante modifica della direttiva 67/548/CEE e del regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH). I cosmetici finiti sono esclusi ma i loro ingredienti rientrano in questi disposti di legge. La proposta mira ad adeguare l’attuale sistema europeo di classificazione delle sostanze chimiche e dei preparati al sistema generale armonizzato delle Nazioni Unite (il cosiddetto GHS, Globally Harmonised System) ed integra il regolamento REACh sulla registrazione, la valutazione e l’autorizzazione dei prodotti chimici

2007/81 Pubblicità ingannevole: AGCM e Parlamento italiano

Il 13 agosto 2007, AGCM ha pubblicato un comunicato stampa relativo alla pubblicità ingannevole, alla creazione della Direzione Pratiche Commerciali Sleali ed all’analisi dei primi due anni e mezzo della legge Giulietti sulla pubblicità ingannevole. Dall’entrata in vigore della suddetta legge, l’AGCM si è occupata di 385 casi di pubblicità ingannevole, riscontrando 344 violazioni, ed ha comminato sanzioni per un totale di 7.729.500,00 euro, di cui 2.186.000 nel solo periodo gennaio-giugno 2007. I settori più a rischio sono risultati: telecomunicazioni, turismo e benessere (prodotti dimagranti e pseudofarmaci)

2007/80 Repubblica Popolare Cinese: revoca obbligatorietà certificati BSE

A luglio, Unipro vi ha anticipato che, in base alla notifica fatta il 21 febbraio 2007 dalla Repubblica Popolare Cinese (RPC) all’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC/WTO), dal 31 agosto 2007 non sarebbe più stato necessario accompagnare le merci esportate nella RPC con il certificato BSE rilasciato dal Ministero della Salute italiano

2007/79 Alcuni ingredienti cosmetici vietati da un nuovo decreto

Otto coloranti per capelli (PEG-3 2,2’-di-p-Phenylenediamine, 6-Nitro-o-Toluidine, HC Yellow n.11, HC Orange n. 3, HC Green n.1, HC Red n. 8 e i suoi Sali, Tetrahydro-6-nitroquinoxaline e i suoi Sali, Disperse Red 15, eccetto come impurezza nel Disperse Violet 1) e due altri ingredienti (4-ammino-3-fluorofenolo e bishydroxyethyl biscetyl malonamide), sono stati vietati da un nuovo Decreto, che recepisce nell’ordinamento italiano una direttiva della Commissione Europea. Il Decreto è entrato in vigore il 17 luglio 2007 e prevede che dal 21 febbraio 2008 non potranno essere immessi sul mercato e non potranno essere venduti o ceduti al consumatore finale prodotti cosmetici non conformi

2007/77 Decisione 2007/506/CE - Marchio di qualità ecologica per saponi, shampoo e balsami per capelli

La Decisione della Commissione 2007/506/CE del 21 giugno 2007 si inserisce nell’ambito del Regolamento (CE) 1980/2000 dell’Unione Europea relativo al sistema comunitario di assegnazione di un marchio di qualità ecologica che viene assegnato a prodotti le cui caratteristiche consentano di contribuire in maniera significativa al miglioramento dei principali aspetti ambientali, ad un uso efficiente delle risorse e a un elevato livello di protezione dell'ambiente