2020/203 Emergenza Coronavirus - Pubblicata una seconda Ordinanza del Ministero della Salute che classifica come “zone arancioni” 5 nuove Regioni
La nuova classificazione si applica a decorrere dall’11 novembre e ha validità fino al 25 novembre.
La nuova classificazione si applica a decorrere dall’11 novembre e ha validità fino al 25 novembre.
Obbligo di INCI name in portoghese in Brasile; novità sulla Brexit, marcatura aerosol, webinar CTPA aperti anche alle aziende di Cosmetica Italia; modifica della durata delle registrazioni di stato nell'EAEU.
Gli obblighi di notifica alla banca dati SCIP si applicheranno a decorrere dal 5 gennaio 2021.
Pubblicate una circolare di chiarimenti del Ministero degli Interni e una nota di commento di Confindustria sui provvedimenti dell’ultimo DPCM.
Si fornisce un esame più approfondito del nuovo DPCM, alla luce di una nuova ordinanza del Ministero della Salute.
Nuova bozza di regolamento di adeguamento degli allegati; futura politica europea sulla chimica sostenibile; giornata sugli interferenti endocrini; novità nei mandati e pareri di SCCS.
Con il D.Lgs. 116/2020 l’etichettatura ambientale degli imballaggi è diventata obbligatoria a partire dal 26 settembre 2020. CONAI ha fornito delle prime indicazioni applicative e uno strumento interattivo online a supporto delle imprese. |
L’INPS ha fornito le procedure che consentono al datore di lavoro di venire a conoscenza della causale del certificato relativo alla condizione di salute del lavoratore. Sempre in tema di quarantena e malattia, Confindustria ha predisposto una sintesi delle previsioni normative per aiutare le imprese nella gestione delle assenze e del rientro in azienda.
Il Decreto, che sostituisce i precedenti DPCM 13 e 18 ottobre 2020, non introduce nuove specifiche disposizioni per le Attività produttive industriali ma conferma la sospensione di convegni e congressi in presenza da chiunque organizzati e raccomanda fortemente l’utilizzo della modalità di lavoro agile e le riunioni a distanza da parte dei datori di lavoro privati.
Regione Lombardia conferma che le attività di estetica e di acconciatura, così come la commercializzazione di prodotti cosmetici e per l’igiene personale, saranno escluse dalla chiusura all’interno dei centri commerciali nei fine settimana.