La rilevazione congiunturale online di fine 2013, relativa ai preconsuntivi del secondo semestre 2013 e alle previsioni del primo semestre 2014, conferma una situazione ancora poco ottimistica rispetto ai precedenti esercizi e ribadisce il sentiment degli operatori intervistati, orientati verso una moderata valutazione del mercato interno e preoccupati per la contrazione di alcuni fondamentali indicatori.
Ancora una volta sono le esportazioni a sostenere i fatturati dell’industria, che resta penalizzata da un mercato interno in fase negativa, seppur di pochissimi punti percentuali. A fine 2013 il valore della produzione, il sell-in, cresce di quasi tre punti percentuali per un valore di 9.300 milioni di euro e analoghe crescite sono attese per il 2014: sicuramente il merito è dell’export che nel 2013 tocca i 3.200 milioni di euro con un trend positivo di dodici punti percentuali.