Cosa c'entra il microbioma con i cosmetici?

Per microbioma si intende l’insieme di microrganismi che, sempre più, entra a far parte della vita quotidiana dei consumatori anche grazie all’offerta articolata che si trova a scaffale. Il tema è borderline, poiché, tra le caratteristiche fondamentali che deve avere il prodotto cosmetico, rientra l’uso esterno (eccezion fatta per i collutori e i dentifrici che ne prevedono l’espulsione grazie al risciacquo del cavo orale). Tuttavia, il settore cosmetico,  fortemente influenzato a livello di comunicazione da quello alimentare e da definizioni ibride come il concetto di nutriceutica, è condizionato da aspetti funzionali che agiscono sul benessere della persona. Limitando l’analisi ai prodotti per la cura della pelle, si registra un trend interessante legato ai cosiddetti peptidi antimicrobici*, presenti nei cosmetici con claim funzionale, mirato a problematiche inerenti la dermatite atopica.

In futuro si prevede l’estensione del tema del microbioma alla personalizzazione del cosmetico. Sarà quindi possibile, per prodotti cosmetici premium, creare prodotti skincare adeguati e bilanciati sulla base del proprio livello batterico presente sull’epidermide.

Questa corrente, chiamata «Bacteria Beauty» sarà destinata a bilanciare e migliorare lo stato naturale della pelle, consentendo anche di proteggere la pelle dalle aggressioni ambientali e climatiche. La linea comprenderà non solo prodotti per la cura pelle, ma anche shampoo specifici.