L’attrattività del settore cosmetico

04/10/2024

Se da un lato, negli ultimi anni, la difficoltà di reperimento del personale è un fenomeno che ha caratterizzato fortemente settori quali il commercio, il turismo e l’edile, per quanto concerne l’industria cosmetica l’impatto è sensibilmente inferiore.

Le imprese di produzione della cosmetica, grazie alla presenza di forza lavoro altamente qualificata, mostrano livelli di produttività più elevati rispetto al manifatturiero italiano. Infatti, sono molteplici le azioni registrate a sostegno del know-how aziendale attraverso attività di formazione continua, del rafforzamento dell’ambiente lavorativo e l’identificazione nei valori corporate trasmessi dall’azienda.

La Divisione Fashion & Luxury di Gi Group, in partnership con Intribe, ha condotto un’indagine rivolta agli addetti del mondo beauty, per comprendere le leve motivazionali che guidano le risorse nella ricerca di occupazione e nelle scelte di carriera.

Dalla survey emerge con chiarezza che la maggior parte dei profili intervistati ha interesse per percorsi di crescita interna supportati da formazione continua.

Infatti, ben il 70,6% degli addetti dell’industria cosmetica in Italia raccomanderebbe la propria azienda: le leve motivazionali sono bilanciate e riguardano maggiormente aspetti legate al benessere, alla formazione e alla crescita professionale, tutte leve che impattano sugli elementi di competitività delle imprese cosmetiche.