Nel 2022 l’export registra un pieno recupero dei livelli pre-Covid, con un valore pari a 5.851 milioni di euro, in crescita di 18,5 punti percentuali. Anche il valore consuntivo che riguarda i dati in quantità è positivo: la crescita è più contenuta a seguito del rincaro dei prezzi ma comunque con segno “+” pari al 4,5%.
In crescita rispetto al 2021 anche le importazioni che, con un valore di oltre 2.568 milioni di euro, registrano una crescita di 16,9 punti percentuali, mentre in quantità la performance è più contenuta (0,4%).
Tuttavia, la crisi pandemica e bellica ha portato a ricalibrare gli snodi commerciali mondiali, obbligando le imprese cosmetiche a sostituire, perlomeno temporaneamente, alcuni dei flussi di destinazione. Finlandia e il ritorno della Cina, solo per citare due esempi recenti, rappresentano le rotte che stanno compensando gli snodi cruciali di mercati fondamentali per il cosmetico made in Italy.