L’export verso Hong Kong della categoria cura pelle

16/07/2024

Hong Kong concentra 7,6 milioni di abitanti e registra una proiezione della crescita del Pil a fine 2024 pari al 2,9% ed è storicamente la destinazione di sbocco privilegiata per l’accesso al mercato cinese.

Dopo le tensioni interne tra il 2019 e il 2020 e gli effetti della pandemia che hanno rallentato i flussi di commercio estero, dal 2022 è tornata una destinazione privilegiata per le esportazioni da parte dell’industria cosmetica italiana e, nel 2023, rappresenta l’ottava destinazione dell’export cosmetico Made in Italy con un valore di 250 milioni di euro e un +11,2% rispetto al 2022, con un peso del 3,6% sul commercio estero mondiale dell’industria cosmetica italiana.

A fine 2023 i prodotti legati alla cura pelle sono la categoria con maggior peso a valore verso questa destinazione: 122 milioni di euro e un +7,7% rispetto all’anno precedente.

La dimostrazione dell’interesse allo skin care prodotto i Italia non è solo economico: sia l’Asia Centrale e che il sud-est asiatico si ispira ai nostri cosmetici alla luce degli importanti investimenti in innovazione.

Infatti, i consumi nazionali di cosmetici a Hong Kong sono cresciuti del 3,7% a fine 2023 e, se confrontiamo il dato con la crescita dell’export verso questa destinazione pari all’11,2, la dinamica esprime il guadagno di market share del cosmetico made in Italy sul mercato interno: i consumi interni in questa destinazione hanno privilegiato i cosmetici prodotti dall’industria cosmetica italiana.