I maggiori costi dovuti all’aumento dei prezzi delle commodities, gravano in misura importante sull’industria cosmetica italiana.
Complessivamente, nella lettura aggregata dei bilanci delle imprese cosmetiche, l’incidenza dei costi di produzione sul fatturato del comparto è pari al’86% e, considerato l’aumento dei soli costi legati alla fornitura di energia del 330%, l’aumento generale sulla produzione di cosmetici è di oltre 4 punti percentuali.
Tale aumento viene assorbito in misura importante dalle imprese che non riversano gli aumenti sui prezzi, se non in misura limitata.
Considerando l’aumento della spesa media del carrello degli italiani di oltre l’8%, l’impatto sui soli cosmetici è ben al di sotto del tasso d’inflazione.