Le misure restrittive e i lockdown nell’attraversamento della crisi pandemica hanno accelerato lo smart working e la maggior parte delle imprese ha annullato i viaggi di lavoro, fiere e meeting aziendali a favore di incontri virtuali: sono modalità che, per alcune tipologie di attività, potranno radicarsi o almeno perdureranno, nel tempo.
Le categorie cosmetiche maggiormente legate all’apparire della persona devono adattarsi a questo nuovo status per mantenere un posto nella routine quotidiana; il crescente utilizzo strumenti di conversazioni basati su video ne è la chiave.
Come emerge dai dati preconsuntivi del mercato cosmetico in Italia, il lavoro svolto da casa ha allentato la pressione esercitata sulle donne riguardo al loro aspetto: l’opportunità per le imprese è rappresentata dall’offrire tipologie di trucco più semplici.
Infatti, le donne vogliono avere un aspetto professionale davanti alla webcam, cercando comodità e comfort attraverso cosmetici leggeri e dall’applicazione semplificata. Le imprese possono facilmente soddisfare questa esigenza con prodotti ibridi che assicurano una finitura impeccabile, con passaggi minimi.