ESDB ha presentato la ricerca focalizzata sul mondo Gen Z e sul loro vissuto relativo alle principali categorie beauty del selettivo e verso il canale profumeria. È uno studio fatto digitalmente usando come metodologia la creazione di communities virtuali, particolarmente affini al target.
Sono disponibili gli aggiornamenti ad aprile sull’andamento del canale selettivo con un confronto di scenario.
Il 2024 sarà un anno di grande importanza per le aziende specializzate nella profumeria alcolica: le collaborazioni cross-industry, i packaging da collezione, lo storytelling che abbraccia temi legati alla sostenibilità ambientale e sociale (apparentemente lontani da mondo prestige) sono solo alcuni dei temi che rendono sempre più effervescente il mercato delle fragranze.
Livia Falcioni, vertical lead beauty di TikTok, illustra le potenzialità della piattaforma social e la rilevanza che questo strumento sta assumendo nella categoria beauty negli ultimi anni. TikTok rappresenta il canale privilegiato per le fasce più giovani grazie alla creazione di contenuti effervescenti capaci di creare rivoluzioni culturali. Prosegue Falcioni dimostrando attraverso contenuti social virali e spontanei il ruolo della community democratica dove l’ingaggio nasce dagli utenti verso i brand (comunicazione bottom-up), creando opportunità di business importanti.
Sylvie Cagnoni, executive director di Circana, ricorda ai presenti che Circana non è un nuovo istituto di ricerca ma rappresenta la fusione tra le ex NPD e IRI, permettendo così di ampliare il perimetro di rilevazione. Cagnoni prosegue presentando i dati relativi al prestige in Europa evidenziando le diverse dinamiche, soprattutto tra vendite online e offline, che caratterizzano l’Italia nel confronto tra paesi. Viene posta l’attenzione sull’aumento dei prezzi medi, sulla leva inflattiva e sul rafforzamento delle marche premium oltre che la polarizzazione dei posizionamenti di prezzo. Nella seconda parte della presentazione Cagnoni mostra l’evoluzione di Circana che vedrà coinvolta anche l’Italia a partire da giugno/luglio 2024 portando a una lettura non solo del canale profumeria ma anche del mass market attraverso Super, Iper e specialisti Drug.
Uno dei macro-progetti per il 2023 definiti dal Gruppo è rappresentato dall’ingaggio tra industria e distribuzione. Il tema è stato declinato attraverso un tavolo di lavoro, coordinato dalla testata settoriale Beauty Business, in cui, a rotazione, referenti delle aziende del Gruppo e del mondo retail hanno affrontato temi di filiera e di identità del canale profumeria. Proprio sulla base delle evidenze emerse da questi incontri, è nata la proposta di ricerca, a cura di ESDB, volta a studiare il nuovo consumatore della profumeria, proposta poi estesa in ottica multicanale così da avere una visione completa del nuovo percorso di acquisto di cosmetici da parte degli italiani.
Sylvie Cagnoni (NPD Group) presenta la nuova metodologia e classificazione dei dati grazie all’affinamento avvenuto a livello europeo. Le migliorie introdotte nella raccolta delle informazioni sono avvenute con specificità per Paese e la rimodulazione dei dati è retroattiva. L’intervento prosegue con l’aggiornamento sull’andamento del canale profumeria nei primi otto mesi del 2022 confrontato sia con il 2021 che con il periodo pre-Covid. Emerge la crescita del prezzo medio, soprattutto nella categoria delle fragranze, oltre che la ripresa dettata dai rossetti, creme viso e detergenti.
L’Avvocato Sonia Selletti, dello Studio Legale Astolfi e Associati, offre l'aggiornamento in merito alle normative europee per la distribuzione selettiva e i relativi accordi verticali su cui sono state applicate nuove disposizioni, entrate in vigore dall’1 giugno 2022, e su cui è previsto un regime transitorio fino al 31 maggio 2023 per gli accordi già in vigore al 31 maggio 2022.
Si è tenuta il 6 ottobre, in modalità webinar, la riunione della Commissione Direttiva del Gruppo Cosmetici in Profumeria di Cosmetica Italia, la cui partecipazione è stata allargata agli esponenti della stampa specializzata e della filiera produttiva.
L’appuntamento è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione del canale alla luce dell’importante impatto della pandemia, che ha causato la chiusura prolungata di numerosi punti vendita, con uno spostamento degli acquisti di prodotti cosmetici a favore di altri canali, in particolare la farmacia, che ha superato il selettivo, guadagnando il secondo posto nella ripartizione del mercato, dopo la grande distribuzione.
La pubblicazione offre la panoramica dei lanci mondiali di fragranze, oltre che l'approfondimento dei claim che popolano maggiormente i profumi immessi sul mercato. L'analisi prosegue con la narrazione del mercato cosmetico in Italia a fine 2018 e il dettaglio del canale profumeria.
