La capacità reattiva delle imprese cosmetiche ha caratterizzato la ripresa a cavallo dell'estate 2020, confermandone la flessibilità produttiva e la visione a medio-lungo termine.
Se infatti la maggiore produzione di gel idroalcolici ha permesso di rispondere prontamente alle esigenze di igiene e tutela della salute, consentendo in molti casi la tenuta dei fatturati, dall'altro si osserva il profondo e repentino adeguamento delle attività d’impresa durante la crisi.
Il ricorso allo smart working, l’individuazione di nuovi fornitori, il riposizionamento nei canali distributivi e l’investimento nell’e-commerce sono tra i fenomeni che maggiormente si sono evoluti.
Nella lettura globale delle leve analizzate, la parola «anticipo», soprattutto a inizio pandemia, ha avuto una concentrazione di risposte maggiori rispetto a «posticipo»: è la sintesi perfetta della capacità reattiva e della flessibilità con cui le imprese cosmetiche hanno affrontato la pandemia.