Il ritorno alla normalità per le aziende
Il cauto ottimismo che accompagna la dichiarazione degli intervistati sul ritorno alla normalità è avvalorato dalla graduale ripresa dell’andamento produttivo delle imprese cosmetiche.
Il cauto ottimismo che accompagna la dichiarazione degli intervistati sul ritorno alla normalità è avvalorato dalla graduale ripresa dell’andamento produttivo delle imprese cosmetiche.
Il flusso commerciale estero rappresenta la cartina tornasole della fiducia degli operatori internazionali nei confronti dell’industria cosmetica italiana. I segnali positivi emergono in misura rilevante nel primo semestre 2021: unitamente all’ottimismo evidenziato dal mercato interno, si conferma un roseo quadro che lascia ben intuire la piena ripresa dei valori pre-crisi, stimata nel corso del 2022.
Anticipato già con i primi trend intercettati a ripresa avvenuta, i mutamenti di atteggiamento degli atti di acquisto hanno subito profonde accelerazioni.
Proprio sul cambiamento della domanda in generale, in tutti i mercati, l’Istituto Piepoli dispone di alcune macro informazioni grazie alla collaborazione culturale con l’istituto pubblico di ricerca australiano Commonwealth Science and Industry Research Organization (CSIRO).
L’erboristeria si contraddistingue, rispetto alle altre realtà distributive di cosmetici in Italia, per una serie di aspetti legati alla storicità e alla tradizione. Analogamente, negli anni passati, anche i consumatori che si sono interfacciati con questo canale sono stati spinti da driver di acquisto allineati con il sistema valoriale dell’erboristeria.
A oltre sedici mesi dall’inizio della pandemia, il mercato cosmetico in Italia ha registrato accelerazioni nei fenomeni di consumo fortemente condizionati dai lockdown ma, a ripresa avvenuta, alcuni di questi hanno affievolito la loro portata, mentre altri manterranno curve stabili di crescita.
Durante l’attraversamento della crisi da Covid-19 il consumatore ha impostato nuove routine di acquisto e di consumo, con una maggiore attenzione al proprio benessere psico-fisico e una rimodulazione di accesso ai canali informativi e distributivi.
Grazie a Mintel viene intercettato un trend in forte accelerazione durante l’attraversamento della crisi pandemica. Il concetto di «valore» della marca è mutevole già in uno scenario stabile: durante i lockdown si è registrato un ancora più evidente spostamento della percezione valoriale attribuita al cosmetico.
Grazie alla rilevazione che Lattanzio KIBS ha condotto per i soci di Cosmetica Italia, si sono indagate le modificazioni di acquisto dei consumatori per i differenti cluster di età oltre che i nuovi bisogni e le nuove attitudini di consumo.
Le analisi di New Line Ricerche di Mercato evidenziano che, per il periodo da gennaio a marzo 2021, il giro d’affari complessivo del canale registra una contrazione del 9,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nell’ultima decade, il fenomeno dell’influencer marketing si è fortemente affermato nelle scelte di acquisto dei (giovani) consumatori. Tuttavia, da strumento funzionale alla promozione professionale di un brand, si è trasformato in un fenomeno di costume «social», in cui la condivisione dei valori legati ai brand è diffusa anche da persone non necessariamente individuate dai brand stessi.