2022/52 Contributo del 5.5% sulle spese promozionali dei dispositivi medici: la posizione del Tavolo Interassociativo non è cambiata
In assenza di chiarimenti, anche quest’anno il Tavolo ha ribadito al Ministero della Salute la propria posizione.
In assenza di chiarimenti, anche quest’anno il Tavolo ha ribadito al Ministero della Salute la propria posizione.
I temi della formazione, curata anche quest’anno dal Dott. Tommasi Rosso, sono stati selezionati sulla base delle indicazioni dei partecipanti alle giornate della scorsa edizione.
La circolare fornisce le prime indicazioni nell’ambito delle indagini cliniche a decorrere dal 26 maggio 2021 e sulle conseguenti modalità di applicazione delle disposizioni nazionali vigenti in materia.
Cosmetica Italia, insieme alle Associazioni interessate – Assottica e Confindustria Dispositivi Medici- rende disponibile un parere pro-veritate, commissionate a un importante studio legale, fondato sul principio che tutti i decreti attuativi della Direttiva 93/42/CEE decadono in favore delle nuove disposizioni contenute nel Regolamento 745/2017.
In data odierna le associazioni del Tavolo hanno inviato la loro posizione al Ministero della Salute
Convocazione urgente da parte di Confindustria Dispositivi Medici per discutere una nuova definizione di “mezzi farmacologici” che rischia di far ricadere i dispositivi medici a base di sostanze nella disciplina del farmaco
In una lettera, indirizzata al Direttore Generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico, le Associazioni di settore, in linea con quanto stabilito per i prodotti medicinali dall’AIFA, sostengono che dette disposizioni siano da considerarsi inapplicabili al comparto dei dispositivi medici per la prevalenza dell’interesse sanitario rispetto a quello ambientale.
Venerdì 4 settembre (h.9.30/13.30), Cosmetica Italia organizza in remoto, il secondo seminario gratuito sui dispositivi medici dal titolo: “La raccolta dei dati clinici, la Valutazione clinica, Vigilanza e Sorveglianza”
Anche per quest’anno il Tavolo ha ribadito al Ministero la propria posizione sul contributo. Pubblicato il Regolamento che posticipa di un anno l’applicazione del Regolamento dispositivi medici.
La decisione è stata presa dopo solo due settimane dalla proposta della Commissione.