Prodotti stagionali
by Carlin
Se le ultime stagioni hanno visto imporsi l'ultra mat, nell'inverno 2016 - 2017 ritorna in grande stile il trucco glowy, glossy, che andava per la maggiore nei primi anni 2000.
Se le ultime stagioni hanno visto imporsi l'ultra mat, nell'inverno 2016 - 2017 ritorna in grande stile il trucco glowy, glossy, che andava per la maggiore nei primi anni 2000.
L’estetica rappresenta il canale che più risente degli effetti della crisi, con una chiusura a fine 2015 del -3,2%, una flessione nel primo semestre 2016 del -2,1%, che conferma ritmi rallentati alla fine del 2016.
Il mercato coreano è oggi uno dei più seguiti da consumatori e aziende di tutto il mondo, per le sue innovazioni come lo skin care e il make-up in ambito cosmetologico.
Moda e cosmetica, in termini di colori, sono due mondi che si contaminano reciprocamente, ispirandosi e definendo trend in un ambito cosiddetto glocal, ovvero omogeneizzato grazie alla globalizzazione ma con realtà locali caratterizzate da una forte identità.
Il mondo cosmetico del green racchiude molteplici declinazioni che il Centro Studi ha approfondito in tutte le sue sfaccettature, attraverso lo studio dei claim analizzati con il database GNPD di Mintel.
Nel 2015 l’Europa ha registrato, in termini di consumi di prodotti cosmetici, circa 77 miliardi di euro, con una crescita di circa tre punti percentuali. A dominare il ranking dei paesi membri si trova la Germania, segue Gran Bretagna e Francia, tre nazioni che manifestano le ottime performance in particolari categorie di prodotto.
Il mercato biologico è in forte espansione. Secondo le stime Ismea, nel 2015, i consumi a livello nazionale, food e non food, sono stati di oltre 2,4 miliardi di euro. Proiettando i dati Ismea è possibile stimare il mercato biologico non alimentare nella GDO a 296 milioni di euro nel 2015 con quasi sei punti percentuali di allocazione delle vendite nel canale farmacia ed erboristeria.
La ripresa dell’attività dopo la pausa estiva tiene conto anche dei confortanti esiti della rilevazione congiunturale dello scorso luglio. In particolare l’evoluzione degli indicatori industriali offre uno scenario dinamico in positiva tendenza.
I grandi marchi di moda, bellezza e di articoli per la casa sono tradizionalmente caratterizzati da lanci di prodotti in linea con il ciclo stagionale dell'emisfero settentrionale. Per decenni, i consumatori dei paesi sub-equatoriali o equatoriali interessati ai grandi marchi internazionali sono stati costretti ad adottare prodotti invernali nella loro stagione estiva, o viceversa.
Nel mercato cosmetico, Stati Uniti e Canada rappresentano insieme il 21% dei consumi mondiali, con un valore di poco inferiore agli 88 miliardi di euro a fine 2015.
Tra le principali categorie che impattano su questo valore ci sono i prodotti per la cura pelle, con 15,5 miliardi di euro, i prodotti di make-up, con 14,2 miliardi di euro, e i prodotti per la cura capelli con 11,9 miliardi di euro.